La scelta della cornice musicale di un wedding party non è affatto un elemento secondario. La giusta colonna sonora crea coinvolgimento ed emozioni: proprio come al cinema. Se fino a pochi anni fa il portfolio musicale di un wedding day prevedeva poche variabili, oggi l’offerta è davvero variegata. Ecco quindi gli ultimi trend del menù musicale di un ricevimento di nozze reinterpretati in stile Villa Sabella.

Tutta colpa di internet! Il web ha trasformato ogni settore del quotidiano e anche i gusti musicali dei futuri sposi sono cambiati con l’avvento della rete. Il consumo di generi e brani anche sofisticati o di autori stranieri è molto più semplice grazie a canali come Spotify, Youtube, Vimeo e chi più ne ha più ne metta. Il risultato è che la potenziale playlist di un wedding day oggi è praticamente sconfinata e non ci si accontenta più del classico intramontabile

In uno scenario così in evoluzione anche l’offerta si fa più variopinta e sempre più in accordo con gli sposi, che spesso suggeriscono gran parte della selezione musicale dell’evento. Senza arrivare ai cori gospel e all’intrattenimento cubano o brasiliano con tanto di ballerini al seguito, che sta prendendo piede negli ultimi anni, il menù musicale dei ricevimenti più esclusivi si arricchisce di nuove sonorità.

Dal jazz, al soul fino all’ R&B, passando per revival ed elettro-vintage anche la sezione strumentale delle wedding band si arricchisce di nuove sonorità. Sax, fisarmonica e violino elettrico regalano nuove sfumature anche alle playlist più tradizionali e romantiche.

La vera novità però è la combinazione tra DJ set e band. Voci live che si intrecciano a basi musicali all’ultimo grido o strumenti dal vivo che fanno da contrappunto alle selezioni danzerecce più trendy del momento. Questo mix di musica dal vivo e dance accontenta i più scatenati, ma anche gli amanti delle performance di altissimo livello. Altra opzione del duetto tra band e Dj è l’alternanza tra un repertorio e l’altro. 15-20 minuti a turno di performance, tra musica da ascoltare e da ballare per non annoiare mai.

L’importante è sempre l’armonia . La musica deve seguire i trend proposti dal wedding planner, non accavallarsi o coprirne le scelte. Un matrimonio in stile country chic ad esempio potrà prevedere nell’accompagnamento anche ballate texane o musica dell’Arizona. Di sicuro però un trenino in stile “Il mio amico Charlie Brown” risulterebbe un po’ stonato.

Per un evento senza sbavature insomma è fondamentale un’organizzazione che preveda una vera e propria regia in grado di armonizzare tutti i dettagli del party. Proprio come avviene a Villa sabella. Solo così è possibile trasformare una festa in un evento di successo