Il buffet di antipasti è il vero e proprio biglietto da visita di un party. Si può curare l’organizzazione di un evento fin nei minimi dettagli, ma niente è in grado di stupire gli ospiti, più di quella cuccagna di colori e sapori a portata di mano e di assaggio. Per fare veramente colpo però, è fondamentale la varietà e l’alternanza dei piatti messi in tavola. L’angolo delle fritture, è l’ideale per appagare non solo il gusto, ma anche la vista.
Che si tratti di un banchetto di nozze, di una festa di laurea o di un meeting aziendale, cambia poco: se fino a qualche anno fa, i grandi eventi erano scanditi da un unico lungo momento statico, una liturgia di pietanze servite al tavolo, con ore e ore passate immbobili in attesa della successiva “sopresa dello chef”, oggi si preferisce suddividere il banchetto in più momenti, anche all’impiedi, per consentire agli ospiti di socializzare.
In pochi attimi decine di prodotti gastronomici d’eccellenza, sfilando sotto gli ochhi sempre più affamati degli invitati. Alternare cibi caldi, freddi e cotti al momento, come i prodotti pastellati dell’angolo delle fritture, è di sicuro la scelta più azzeccata, perchè unisce i profumi di uno dei metodi di cottura più amati, alla curiosità di un live gastronomico.
Verdure, pesce, formaggi, sfizi tipici della tradizione gastronomica partenopea : una volta immerso nell’olio bollente, ogni cibo acquista una marcia in più!
Vista la quantità di cibi che si possono tuffare nell’olio bollente, quindi, la mini friggitoria, accontenta tutti ed è adatta anche agli eventi più chic: basta semplicemente servire i fritti in una cornucopia magari di carta assorbente, per evitare l’effetto mani unte.
L’unico problema da gestire a questo punto, potrebbe essere l’assalto famelico degli ospiti ai “coppetielli” , con conseguente riduzione dell’appetito durante il banchetto. Ma pur di stupire sono rischi che si possono correre no?